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Dialettica Servo-Padrone

 Questo rapporto è sempre conflittuale perché l’antitesi deve opporsi alla tesi. Questa lotta vera e propria per acquisire l’autocoscienza può arrivare a mettere a rischio la vita. Qui Hegel mette in confronto la figura servo-padrone, che è esemplare perché spiega tutti i tipi di rapporto. Nei conflitti per acquisire l’autocoscienza una delle due coscienze cede e si assoggetta all’altra (diventandone serva). La vittoria del padrone è temporanea. Ci sarà un ribaltamento dialettico. Il servo diventerà padrone e viceversa. È un ribaltamento di tipo esistenziale: il servo aumenta consapevolezza di sé, diventa libero, mentre il padrone diviene assoggettato. Secondo Hegel questo ribaltamento avviene in 3 momenti:

- Paura della morte: il servo è diventato tale perché ha ceduto a questa paura. La mia coscienza non è qualcosa di scontato e non l’ho concepita come qualcosa di statico. Il padrone non acquisisce questa consapevolezza

- Servizio: il servo impara a disciplinare i suoi istinti. Ad esempio in questo momento voglio andare a dormire ma sto svolgendo un servizio che me lo impedisce, quindi non lo faccio.

- Lavoro: esso presuppone la creazione di un’opera.

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